Le origini di Lemuriaitalia.it partono dalla conoscenza “casuale” delle rivelazioni su Atlantide e Lemuria, e dalla esperienza a Shasta in California, oltre a quelle immediatamente precedenti e successive.
Vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno più o meno consapevolmente aiutata.
Ringrazio con tutto il cuore Neri (www.ilsentierodineriflavi.it), che ho avuto la benedizione di conoscere e che ha seminato in tanti di noi dei semi che non devono andare sprecati.
Ringrazio i Maestri e le Guide, perché mi sento cosi’ tanto supportata da Loro.
Origini di Lemuriaitalia.it
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In questo sito ho voluto riportare alcuni collegamenti ad altre pagine web o documenti. Non credo che sia il momento per divisioni ed elitarismi, ma di unione, unione di intenti, di preghiere, di aiuti, di energie, di manifestazioni: unione sulla Terra. Ma se credete che abbia messo un collegamento o un documento rispetto al quale non siete d’accordo, vi sarei grata se me lo comunicaste. Allo stesso modo, vi invito a unire gli sforzi, unirci tra noi e mettere in collegamento gli altri, per collaborare insieme: “Da cosa nasce cosa”….Non si sa mai. Io credo che la vita sulla Terra possa da subito diventare molto più magica in questa maniera. Ovviamente ognuno ha la sua “strada”, ha il suo “stile”, ha il suo modo di percorrere il Sentiero; c’è chi rilegge i Vangeli, chi segue il Corano, chi si da’ ad una arte creativa, chi prende la via sciamanica, chi medita, chi prega, chi legge un libro o ascolta della musica, chi compie un viaggio in una terra che lo attrae, chi vuole stare nella natura, chi comprende la funzione del suo lavoro anche se umile o quella del suo vicino anche se rumoroso, chi si caccia in un mare di guai o si procura una malattia o un dolore, e chi infine si professa agnostico, cioè che non sa (o addirittura “ateo”, cioè che non crede, solo perché è un termine più conosciuto) e tutte le mattine accetta ed ama il mondo e tutti i suoi simili. Ognuno ha il proprio “stile”, il proprio livello ed il proprio percorso.
Se nelle rivelazioni riportate su questo sito, vi fossero trattate tematiche che vi appaiono incredibili, potrebbe essere che con il tempo risuonino invece dentro di Voi, perché parlano allo Spirito, il quale sempre si porta avanti in attesa che anche il nostro livello mentale sia pronto!
Il lite motive del sito lemuriaitalia.it è senza dubbio lo sviluppo di una nuova umanità, che abbiamo la responsabilità di creare partendo dall’innalzamento della nostra consapevolezza e dall’apertura del cuore alla fiducia, all’amore e ad ogni forma di vita fino all’ultimo filo d’erba! Forse il cosiddetto lite motive è il desiderio che strugge dentro di vedere la Gioia e lo Spirito che si manifestano tangibilmente su questo pianeta!
Origini di Lemuriaitalia.it
(Laura Mancini Tamburini)
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“L’esperienza a Shasta”
(dalla postfazione all’edizione italiana di Telos 1, 2007)
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Una sera del 2005 mi capito’ di leggere su internet una rivelazione di Adama. Ignoravo chi fosse, pero’ quel testo trovò in me una strana risonanza e mi rimase impressa anche la nota finale, nella quale si diceva che la rivelazione era stata tratta da alcuni documenti chiamati i “Protocolli di Telos”. Di cosa si trattava? Cosa era Telos? Dove si potevano trovare questi “protocolli”?
La nota aggiungeva che chi voleva conoscere le peculiarità della Quinta Dimensione, come si svolge la Vita in essa e quale potrà essere il percorso per realizzare concretamente la Nuova Era sulla Terra avrebbe potuto trovare risposte attuali e importanti in tali materiali. Forse per questo era stato scelto il termine “protocollo”, che solitamente indica proprio una procedura da dover seguire per raggiungere un determinato risultato.
Nonostante sentissi che qualcosa era successo in me quella sera, nei giorni e mesi successivi le ricerche in diritto per finire Giurisprudenza ebbero la meglio anche sulle ricerche dei protocolli di Telos. Tuttavia, non appena terminato, mi fu regalata la possibilità di compiere un viaggio di quattro mesi negli Stati Uniti, che avrei fatto da sola ma facendo base a casa di mio fratello, all’epoca insegnante presso la Gonzaga University di Spokane (Washington). Nei primi giorni passati da lui, godevo della compagnia di tre gatti e di un intelligentissimo e dolcissimo setter, Romeo, che mi accompagnava nelle lunghe passeggiate per i parchi della zona e per quel che resta delle barattate riserve indiane ed, al ritorno a casa, trovavo mio fratello a preparare le sue lezioni.
Mi tornarono così alla mente le letture di Telos e chiesi a mio fratello di aiutarmi a cominciare le ricerche. Insieme riuscimmo a procurarci tre testi inglesi contenenti le rivelazioni di Adama ed i protocolli di Telos pubblicati da Aurelia Luise Jones (Monunt Shasta, California). Durante il proseguo del viaggio mi lasciai avvolgere dalla lettura e mi impegnai nel tentativo di sperimentare quanto più possibile ciò che stavo apprendendo, favorita dalla stessa commistione tra il viaggio, lo stare principalmente da sola, il silenzio, i grandi spazi e le migliaia di occasioni quotidiane per “giocare” letteralmente e mettere alla prova un diverso far fluire le energie.
Era senza alcun dubbio un viaggio dentro di me che semplicemente sembrava rispecchiarsi ed espandersi al di fuori di me, nella realtà, e nel quale il dialogo interiore trovava perfetta accoglienza nel mondo esteriore. Funzionava e sentivo che stavo imparando qualcosa di magico. Quindi cominciai a desiderare di andare anche in quei luoghi dei quali si parlava nelle rivelazioni, e specificatamente sul Monte Shasta. L’opportunità arrivo’ solo al termine del periodo a mia disposizione per stare negli Stati Uniti, per cui avevo quasi cominciato a dubitare della possibilità di recarmi in quella zona. Ma probabilmente dovevano solo maturare dei tempi, perché un bel giorno un tale, conoscente di mio fratello, si offrì di prestarci il vecchio camper usato da lui appena acquistato per andarci a vivere, ma che ancora non gli serviva.
Nonostante le condizioni vagamente discutibili del mezzo, si comincio’ a guidare verso Shasta, verso i suoi paesaggi con laghi e cascate, ricoperti da boschi fino alle pendici della vetta, popolati da orsi, cervi ed altri animali. Ai piedi del monte piccoli gruppi di case abitate da gente innamorata di quella terra e qualche negozio di cristalli e pietre locali. Sul pendio facevano tappa le tende di diversi pellegrini attratti dalla magia del posto, che spesso salendo lasciavano dietro di sé pietre e pezzi di legno disposti in forme circolari e piramidali, segno di compiuti rituali in onere della montagna e delle sue misteriose energie.
Sono rimasta qualche giorno a Shasta e non posso dimenticare neppure la sensazione che si avvertiva durante le notti, trascorse in camper per lo più nei boschi attrezzati per la sosta tra gli alberi altissimi che, proseguendo verso sud-ovest, diventano piccole distese di sequoie. Durante quelle notti anche loro sembravano rivelare tutta la propria saggezza.
Intanto sperimentavo il cosiddetto “lavoro notturno” di cui si parla nella rivelazioni di Lemuria e che rappresenta davvero un incredibile strumento per ripulirsi energicamente ed emotivamente, per rigenerarsi e per accrescere la propria consapevolezza. Sentivo sempre di più la fraterna presenza di amorose energie, pronte e desiderose di collaborare per la crescita spirituale degli uomini.
L’ultima sera domandai cosa avrei potuto fare io e la risposta fu, anche alla mente più razionalista, molto chiara e semplice: “Portare questa energia nel mondo”.
Ma non appena mi fu stato chiesto di entrare in questa corrente per contribuire, io immediatamente pensai a qualcosa di traducibile in un progetto. Invece no.
Portare questa energia nel mondo è qualcosa che ha a che fare con l’essere, non immediatamente con il fare. Imparare ad essere ed a coltivare quello sguardo che da sé conduce naturalmente al fare.
Al contrario, il progetto è un “morbo che affligge l’umanità, la quale cerca invano, come un cieco guidato da un cieco, di mettere su carta un disegno tecnico pretendendo di conoscere cose che non sta ad essa conoscere e precludendosi talmente tante di quelle possibilità di sentire la profondità dell’essere e chiudendosi talmente tante di quelle porte verso la maturazione e la Liberazione. In questo modo l’umanità diviene ostaggio del proprio progetto perché le dà sicurezza ed erra, cioè non sbaglia, ma letteralmente “erra”, circola a vuoto, e continua a perpetuare soltanto la ruota delle sue rinascite” (Maestro Alfredo).
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| Lemuria onorava ed onora l’essenza. Per questo cosi’ luminosa. Essa veglia e sa come siamo dentro, non fuori, e sa che solo con l’essenza si compie il vero. Desiderare il contatto con essa, arrivare là solo con un dito o lanciare dardi sperando poi di seguire quei dardi, non ha senso. Ogni cosa forzata sarebbe menzogna e Lemuria non desidera essere contattata, seppure in buona fede, in questa forma di menzogna. Il motivo ed il tempo in cui viviamo – e che prelude ad una veloce evoluzione – è diventare con ogni cellula visibile ed invisibile di noi stessi, con ogni più piccolo pezzetto di umanità che ci contraddistingue, creature capaci di essere talmente vaste e mature da accogliere in sé altre dimensioni, ma stabilmente! Solo questi passi compiuti dentro di noi con tutto il nostro essere umani potranno davvero irradiare e creare quella nuova realtà nel mondo fisico che tanto desideriamo. Non altro. Questi passi non generano mai fuga, dubbio, conflitto, separazione da sé a sé e da sé dal mondo, ma anzi immettono quella forza di innocenza, di semplicità, di sorriso, di amorevolezza, di comprensione, di centralità, di unità capace di riflettersi nel mondo tangibilmente. Questo è il segno della verità e del fatto che ci stiamo evolvendo, e non torneremo indietro! Si tratta di un grandioso progetto di rinascita che non tarderà a dare i suoi primi frutti, dopo una attenta e scrupolosa applicazione. La diffusione della conoscenza degli insegnamenti dei Maestri permetterà a molti di risentire un chiamata familiare e farà desiderare a molti altri di attivarsi per dare impulso al Cambiamento. Favorirà Lemuria stessa – intesa come nuova umanità – nel poterci guidare e sostenere, svolgendo, cosi’, proprio quel compito per il quale è rimasta in attesa per cosi’ tanto tempo: prenderci per mano ed insegnarci a compiere i passi necessari per riportare questo pianeta al suo stato originario. Gli effetti benefici del suo “riemergere” non tarderanno a farsi sentire nel mondo, in un mondo che ha bisogno, appunto, di interventi di forze superiori. |
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Particolarmente importanti tra i temi trattati nei protocolli di Lemuria sono:
– l’uso dei Raggi Sacri,
– il “lavoro” che è possibile compiere durante il sonno,
– lo sviluppo della pineale e l’attivazione degli strati del DNA,
– il benedire e la meditazione..
Nel 2008, quando pubblicai il primo sito www.lemuriaitalia.it ed i libri di Telos in italiano, nessuno in Italia sapeva niente di Lemuria e non c’erano libri che ne parlavano (tranne i libri di Helena Blavatsky e della corrente teosofica dei primi del XX secolo, e Kryon). All’epoca scrissi: Con il diffondersi dell’argomento Lemuria esiste ovviamente anche il rischio che si diffondano notizie e canalizzazioni artefatte (anche se in buona fede), o che si speculi sull’esistenza della cosiddetta “Terra Cava” (locuzione infelice che si presta a raffigurazioni distorte o completamente erronee). Come regola è necessario sempre prestare la massima attenzione nel discernere tra i messaggi autentici e non autentici, e non cadere nella trappola dello “scoop in stile extraterrestri” o in stile “caverne nel sottosuolo”! Oggi posso dire che è stato veramente così: il tema di Lemuria ha preso molto piede e su internet ed in libreria si trova ormai di tutto, incluso questo genere di letture.
Gli stessi libri di Telos hanno venduto oltre 25.000 copie e il vecchio sito www.lemuriaitalia.it, dal 2008 ad oggi, ha avuto una media costante di almeno 100 utenti a settimana nonostante fosse un sito non professionale e mai aggiornato né promosso.
Lemuria onora il Vero, ed il vero riguarda il lavoro sul nostro essere. Il senso di Lemuria non è, né può ridursi alla mera disquisizione, a un luogo da individuare o ad alti individui da riuscire a vedere. Un atteggiamento di questo tipo non ha alcuna utilità per la crescita spirituale, e tanto meno per realizzare il cambiamento che desideriamo.
Il primo sito www.lemuriaitalia.it fu creato al ritorno dal viaggio a Shasta con l’intento di far conoscere e di creare un punto di incontro e di riferimento per coloro che, in qualsiasi forma – in base alla loro natura, carattere, esperienza, religione, filosofia, ideologia o attitudine – desiderano, con purezza, essere l’Uomo nuovo.
Origini di Lemuriaitalia.it
Laura Mancini Tamburini, nata a Firenze, laureata in Giurisprudenza con master in economia (Università di Firenze). Dopo dieci anni in direzione in banca come addetta e poi responsabile Social-banking, ha scelto di dedicarsi full-time al lavoro in ambito energetico-spirituale e della salute. Quindi ha studiato Naturopatia e Fitoterapia (diploma triennale c/o Centro di Studi Discipline Bio-naturali Na.Me), Biodinamica Craniosacrale (corso triennale c/o Na.me e Centro di Biodinamica Craniosacrale basata sulla Mindfulness), Biorisonanza (c/o Nes Medica per gli apparecchi Qxci-Scio e Bionic Scanner, c/o Accademia di Biorisonanza secondo Paul Schmidt per gli apparecchi Rayonex, e con il medico Dott. Demetrio Iero per il Bior-Tss, etc.). Per tutto ciò, si veda www.laboratorioaura.it.
Dopo gli esordi da adolescente (dal 1990) con i primissimi insegnamenti di Neri Flavi, la piramide e la radiestesia, quindi con l’apprendistato della meditazione Vipassana (come insegnata da S.N. Goenka nella tradizione di Sayagyi U Ba Khin presso il centro nazionale Dhamma Atala), da tempo ormai pratica meditazione trascendentale. E’ kryaban del KryaYoga della Self Realitation Fellowship fondata da Paramahansa Yogananda, conoscitrice ed iniziata all’Arte Sacra Spirituale Andina con il Prof. Don Juan Nuñez del Prado (antropologo, maestro andino e Kuraq Aqulleq) ed i Maestri Q’ero tramite percorsi in Italia e in Perù, e più recentemente Mindfullness Educator accreditata presso l’IPHM (Practitioners of Holistic Medicine).
Con le benedizioni della stessa Aurelia Louise Jones, a partire dal 2007 ha tradotto dall’inglese i tre volumi di Telos (Telos 1, Telos 2 e Telos 3) e Le Sette Fiamme Sacre, pubblicati con Melchisedeck Edizioni, e “fondato” nel 2008 Lemuriaitalia.it, quando in Italia quasi nessuno conosceva “Lemuria”.
Nel 2019 ha scritto un “suo” libro con intento di raccolta e divulgazione rispetto alla fisica e medicina quantistica intitolato “La Realtà è il Campo”.
Sempre più, scienza e spiritualità hanno punti di incontro e da essi ne discende una nuova medicina.
Si sta impegnando in questa “nuova medicina” con il “LaboratorioAura – Lavorare insieme con le Frequenze” (per maggiori informazioni: www.laboratorioaura.it).
SPIRITO, ANIMA, MENTE E CORPO
Tutto è Vibrazione. Tutto è Uno.
Noi siamo Uno!
